Esistono alcune prove sull’efficacia della “dieta anti-infiammatoria” per proteggere e alleviare i problemi alla prostata. Consiste nel mangiare molta frutta fresca, verdura, spezie e grassi sani come quelli che si trovano nel pesce fresco.
Nonostante non ci siano al momento abbastanza studi che verifichino l’efficacia di questa dieta, è ben risaputo che adottare un regime alimentare equilibrato ha comunque benefici per la salute in generale.
- Peperoni: hanno il più alto contenuto di vitamina C di qualsiasi altro alimento oltre alle arance e possono aiutare a ridurre il gonfiore e l’infiammazione della prostata. La vitamina C agisce anche come un diuretico ed alcuni uomini sostengono che migliori la minzione.
- Pomodori: sono un potente carotenoide antiossidante che aiuta ad abbassare i livelli ematici di antigene, una proteina collegata all’infiammazione della prostata e l’IPB.
- Semi di zucca: sono una delle migliori fonti alimentari di zinco. Gli uomini perdono zinco in ogni emissione seminale e quindi necessitano di maggiori quantità di zinco rispetto alle donne. La mancanza di questo minerale spesso provoca infiammazioni e ingrassamento della prostata.
- Cibi a base di soia: gli alimenti ricchi di soia, come il tofu, il tempeh, il latte di soia e i fagioli di edamame sono alimenti dietetici in molti Paesi asiatici, che hanno anche tassi più bassi di cancro alla prostata rispetto ai Paesi occidentali in cui l’assunzione di soia è molto più bassa.
- Oli di pesce: pesci di acqua dolce come salmone, sardine, sgombri, trote e aringhe sono tutti ricchi di acidi grassi omega 3 che aiutano a ridurre le infiammazioni.
Se pensi di soffrire di questa patologia posso aiutarti a organizzare la tua alimentazione tenendo conto dei tuoi impegni e delle tue necessità. Come? Iniziando un percorso insieme. Dati alla mano, lavoreremo sulla corretta alimentazione e sull’attività fisica su misura per te.